L'idea di creare una casa di Natale da cui fossero banditi gadget, elfi in minigonna, finti babbi con cui fare una foto ai propri figli, nacque proprio dalla consapevolezza che per i bimbi l'ingresso nella casa di Babbo Natale deve essere una favola, un momento in cui può, per poco tempo, prendere vita l'immaginario. Uno spazio ristretto nel tempo in cui per magia si viene trasportati in altro luogo, con altre regole.... la Fantasia! Mi misi subito al lavoro! I bimbi dovevano arrivare e partire per il loro viaggio, una volta entrati in quel mondo si era parti integranti dello spettacolo e si stava al gioco! Partì la storia: "Gli Elfi sono qui per prendere in consegna le vostre lettere, abbiamo costruito una piccola casa. Mamma Natale si occuperà di voi e per poche ore sarete i suoi piccoli elfi. Cioccolata, biscotti, storie e costruzione di giocattoli! Alla fine arriverà Babbo Natale, prenderà le vostre lettere e correrà via!" Meraviglia! Centinaia di bimbi sono passati da quel magico posto! Alcuni ritornavano tutte le domeniche, quanta complicità, quanta gioia in loro, ricordo i loro volti, lo stupore, i sorrisi e le loro frasi! Erano complici. Tutti lo eravamo. Anche i genitori che ridevano e stavano al gioco.... mai nessuno mi chiamava Alessandra.... io ero per tutti MAMMA NATALE!
