Nel percorso scolastico è utile stimolare la creatività?
Per rispondere a questa domanda bisognerebbe definire meglio il significato del termine "creatività".
Leggo sul dizionario Treccani: "...particolare sensibilità ai problemi, capacità di produrre idee, originalità nell’ideare, capacità di sintesi e di analisi, capacità di definire e strutturare in modo nuovo le proprie esperienze e conoscenze".
La creatività è, infatti, un'azione che genera dei cambiamenti, che porta a sperimentare nuovi percorsi, che unisce elementi sviluppando connessioni inusuali per creare nuove regole spesso migliori. Il dizionario fa riferimento a un modo nuovo di strutturare le conoscenze. Basti pensare alla scoperta della penicillina, per comprendere che il progresso scientifico è strettamente collegato alla creatività, all'intuizione è il momento in cui lo scienziato mette in relazione cose, che fino ad allora erano senza connessione tra loro! Senza ombra di dubbio stimolare la creatività all'interno del percorso scolastico risulta fondamentale. Pertanto bisogna stimolare un pensiero divergente che mette in relazione esperienze e conoscenze, sviluppando idee originali, trovando soluzioni uniche! Stimolare la creatività non per creare dei futuri artisti, ma futuri matematici, fisici, politici, che trovino nuove soluzioni e che siano portatori di cambiamento!
Come avviare tale processo? Rodari e Munari hanno tanto da dire a chi lavora con l'infanzia.